Prefetto di Napoli: "Città più sicura di altre, sta migliorando ed è pronta per l'America's Cup"

Prefetto di Napoli: "Città più sicura di altre, sta migliorando ed è pronta per l'America's Cup"
giovedì 15 maggio 2025, 15:20Napoli città
di Pierpaolo Matrone

Il Prefetto di Napoli, Michele di Bari, è stato ospite in studio a Radio Marte, nel corso del programma "La Radiazza" condotto da Gianni Simioli. Molteplici gli argomenti toccati dal Prefetto, a partire dalle notizie di stringente attualità, ovvero dall’assegnazione della Coppa America del 2027 a Napoli. “E’ una notizia talmente bella che si commenta da sola. Ne penso tutto il bene del mondo, Napoli sarà pronta, ha dimostrato nei secoli di essere sempre pronta a tutto, bisogna essere sereni. L’eventuale scudetto e l'organizzazione dei festeggiamenti? Come ho detto in altre occasioni, il cuore respira la buona notizia, la ragione ci fa essere prudenti, in ogni caso forza Napoli. I rapporti con De Laurentiis? Ottimi, il presidente è una persona intelligente che comprende tutto ciò che c’è intorno al calcio, rapporto con le istituzioni compreso”. 

Più volte affrontato, anche con l’interazione con gli ascoltatori, il tema della sicurezza: "“L'ultimo rapporto ci dice- ha precisato il Prefetto di Bari a Radio Marte - che Napoli è più sicura di Milano, Rimini, Firenze; questo deriva dal fatto che quando più c'è disagio sociale lì alligna maggiore criminalità. Per questo occorrono le operazioni di polizia ma sono fondamentali i parametri educativi. Famiglia e scuola sono importantissime. I dirigenti scolastici e i docenti che ho conosciuto sono eccezionali. L'obiettivo finale è cambiare un paradigma di un deficit educativo importante. Noi dobbiamo cambiare tutto questo e l'esemplare azione del tribunale dei minori è molto importante. Le telecamere per i giovani, inoltre, rappresentano una misura importante, pur non essendo l’unica. Il Comune di Napoli ha ricevuto fondi dal Ministero dell’Interno per rafforzare la videosorveglianza. Parliamo di oltre un milione di euro già erogato, e altri fondi in arrivo. Le telecamere rotte sono state riparate e, entro un anno, ne avremo almeno un migliaio attive. Già oggi ci permettono di identificare subito i responsabili di alcuni reati. A Castellammare di Stabia, ad esempio, in tre mesi sono state installate 100 telecamere. A Napoli, sindaco e assessori stanno facendo il massimo perché le gare si concludano rapidamente. La tecnologia è una risorsa fondamentale per la sicurezza". 

Sulle urgenti necessità dei quartieri di Barra e Ponticelli ecco il pensiero, espresso sempre a La Radiazza, del Prefetto: "Abbiamo scelto di tenere alcuni comitati provinciali direttamente in quelle aree. La scorsa settimana, ad esempio, ero nella Municipalità di Barra-Ponticelli, ho discusso con i consiglieri municipali, li ho incontrati anche in Prefettura. Abbiamo preso provvedimenti, inclusa - ha riferito il Prefetto a Radio Marte-   l’istituzione di una zona rossa nel centro di Ponticelli. Il nostro obiettivo è garantire serenità e convivenza civile. Anche la Municipalità sta collaborando, insieme al Comune di Napoli, attraverso progetti infrastrutturali. L’idea è chiara: più decoro urbano significa meno criminalità. A Barra, durante il Venerdì Santo, è successo un episodio molto grave, ma va detto che non è stata la processione in sé a scatenarlo: è stato solo il contesto. Ecco perché serve attenzione costante, soprattutto nelle periferie. Stiamo rafforzando la prevenzione con piani condivisi dalle forze dell’ordine, presenti in modo forte sul territorio. Certo, episodi possono accadere, ma più aumentano le attività delle forze dell’ordine, delle scuole, del sociale, più aumenta la deterrenza"