Conte incontra ADL, ma il pressing Juve è forte: cosa può accadere nelle prossime ore

Un compleanno dal retrogusto amaro per Aurelio De Laurentiis, che ha festeggiato i 76 anni tra le braccia dello scudetto e un abbraccio freddo con Antonio Conte. Dopo un anno trionfale, i due si ritrovano faccia a faccia a Ischia, tra festeggiamenti pubblici e confronti privati. L’atmosfera è da resa dei conti, con il futuro che incombe. La frattura, nata dalla cessione di Kvaratskhelia senza rimpiazzo, pesa ancora. A scriverlo è La Gazzetta dello Sport.

Conte, celebrato dai tifosi e profondamente legato a Napoli, sembra però sempre più attratto dalla Juventus, dove ha scritto pagine importanti da giocatore e allenatore. Il pressing bianconero è forte, ma resta un contratto triennale con De Laurentiis, che al Tg1 ha lanciato segnali chiari: “Se uno non sta bene, deve cambiare aria”. E resta il fatto che Conte non abbia fatto promesse a nessuno, non si è promesso a nessun club, neanche quello bianconero.

Durante la festa scudetto Conte ha parlato di “impresa più difficile” e mostrato nostalgia. Il selfie davanti alla scritta “Ti ho sognato tutte le notti” con la nuova data 23-5-2025 ha infiammato i cuori dei tifosi, che adesso gli chiedono di restare. Ma l’impressione è che il destino sia già scritto: Napoli aspetta una risposta e ne teme l'addio.